Il Poble Espanyol di Barcellona torna a ospitare il festival più atteso d'autunno: Brunch -in the city.

 

San Brunch ci conferma che domenica prossima sarà una giornata soleggiata e quindi non ci sono scuse per non andare al Poble Espanyol per un altro appuntamento con il miglior evento “clubber” di Barcellona.

 

Dopo la magistrale lezione di Art Department, Optimo (Espacio) e Pablo Sanchez, torna el Brunch Electronik d’autunno – Brunch -in the city – con una line up capeggiata da Floating Points, che seguirà alle esibizioni di Call Super e Sau Poler (live). Sarà un appuntamento speciale, per via della partecipazione della Red Bull Music Academy. Questo Brunch fa infatti parte del programma RBMA Weekender Barcelona, una serie di eventi organizzati parallelamente in differenti parti della città.

 

Floating Points

 

Sam Shepherd, nato nel 1986 a Manchester (UK), è un musicista, compositore e DJ britannico, meglio conosciuto come Floating Points, alias con il quale porta avanti la sua carriera. Il suo debutto discografico avviene nel 2009 con “Vacuum EP”, pubblicato da Elgo Records (l’etichetta che lui stesso ha fondato con Alexander Nut), al quale seguirono i singoli “Love Me Like This” e “J&W Beat”.

 

 

Queste prime produzioni definirono bene il suo stile, capace di unire elementi di House, Jazz, Soul e Hip Hop, ed attirarono l’attenzione di rispettati selezionatori come Gilles Peterson o Mary Anne Hobbs.

 

Nel 2010 presenta un altro progetto, il Floating Points Ensemble, una formazione di 14 musicisti diretti da lui stesso, con i quali lanciò il 45 giri “Post Suite / Almost In Profile”, prodotto da Ninja Tune. Oltre alle sue produzioni, Shepherd ha prodotto l’EP “Follow you” della cantante soul Fatima ed ha remixato artisti come: Four Tet, Sebastien Tellier o Daedelus.

 

Shepherd ha uno stile eclettico, ed è capace di mixare tracce House e Techno con Jazz, Disco e Funk, il tutto utilizzando un mixer analogico da lui stesso costruito. Uno dei suoi ultimi progetti, Shadows, rappresenta il suo senso estetico ai margini tra post-dubstep e deep house. Attualmente vive a Londra, dove sta per portare a termine un dottorato in neuroscienze. 

 

 

Se ti è piaciuto questo articolo leggi anche il nostro articolo su Marhaba, l’album prodotto da Floating Points, James Holden e Maâlem Mahmoud Guinia.