Il Natale è solo Jingle?
–15 Canzoni giuste per affrontare le feste
Il Natale si avvicina e i Jingle ritmano le nostre giornate, accompagnati da un’infinità di buoni intenti, perbenismo, ipotetici camini accesi e cioccolate calde da bere alla finestra, osservando la fredda oscurità che ci separa dai centri commerciali che abbiamo affollato fino a pochi minuti prima (possibilmente il tutto accostato ad un bello scenario di neve). Ma il Natale è veramente solo questo? È solo motivetti allegri sparati dalle pubblicità televisive o da dubbi artisti dal largo sorriso? Un’alternativa musicale, fortunatamente, esiste.
AC/DC- Mistress For Christmas
Sicuramente non i migliori AC/DC, ma potete subito farvi un’idea del nostro Natale alternativo, tra donne avvenenti con cui “cavalcare renne e suonare le campane”.
Bob Dylan- It Must Be Santa
Per i malinconici ecco il Natale secondo Bob Dylan. Ovvero una casa folle fatta di balli prolungati per tutta la notte. Babbo Natale esiste, ed ha il volto del vecchio Bob.
Eels- Everything’s Gonna Be Cool This Christmas
Mr. E dimostra di essere l’uomo giusto per una canzone natalizia. La sua musica sprizza energia e vitalità, sotto quella coltre malinconica di dolore che è il cuore di uno dei cantautori più importanti degli ultimi 20 anni.
Flaming Lips- Christmas At The Zoo
Esiste anche un Natale psichedelico, ed è di casa nelle corde della band capitanata dal geniale Wayne Coyne. Stavolta l’augurio va verso un ipotetico zoo. Da recuperare l’album intero, Clouds Taste Metallic.
LCD SoundSystem- Oh You (Christmas Blues)
Arriva dalla colonna sonora di un film (Lo Stravagante Mondo Di Greenberg) il Natale blues-punk degli LCD Soundsystem, i maniaci del groove che ci hanno fatto ballare per anni.
Low- Just Like Christmas
Ed arriva anche il momento di uno dei gruppi più importanti per lo slo-core. I Low ci regalano una traccia dallo sfuggevole sapore lo-fi, come sempre malinconici ed intimistici.
Mogwai- Christmas Song
Non lo sapevate, ma pure i Mogwai hanno intitolato una canzone al Natale. I paladini post-rock ci fanno fluttuare come fiocchi di neve, perfetti come sempre.
Morphine- Sexy Christmas Baby Mine
Chi mi conosce bene sa che non esista una mia lista senza i Morphine. Quindi sono riuscito ad infilarli pure qui, con il loro post-jazz alcolico e surreale. La rappresentazione della sbornia che prenderete per il pranzo di Natale.
Nirvana- Jesus Doesn’t Want Me For A Sunbeam
Grazie Kurt Cobain. Grazie per aver suonato questa splendida canzone nel famoso Unplugged, e per aver fatto conoscere a milioni di persone un gruppo ingiustamente rimasto nell’ombra: i Vaselines. Altri tempi, altre storie, solite festività.
Otis Redding- White Christmas
Obbligatorio il momento soul. E chi meglio se non Otis Redding poteva rappresentarlo? Buon bianco Natale.
Pearl Jam- Santa God
Distanti dalle amate atmosfere grunge, i Pearl Jam ci regalano una perla a forma di stella natalizia, un piccolo regalo da spacchettare sotto il nostro albero alternativo.
Ramones- Merry Christmas (I Don’t Want To Fight Tonight)
Ironici come sempre, I Ramones vedono un Natale dalle tinte punk. Rock Around The Christmas-Tree.
Residents- Santa Dog
Ed eccolo qui il vero calcio nelle palle al Natale che conosciamo. Naturalmente, non può altro che uscire dalle folli menti dei Residents. Un cane vestito da Babbo Natale in copertina, un anagramma che forma l’inequivocabile Satan Dog e un inquietudine lancinante che assorbe tutti i luoghi comuni risputandoli nuovi, indimenticabili.
Sufjan Stevens- I’ll Be Home For Christmas
Un’intera compilation composta da temi natalizi. Questa la grande opera del talento immenso Sufjan Stevens, una delle figure di spicco della musica contemporanea. Da tutelare.
Yo La Tengo- Rock’n’Roll Santa
Vi lasciamo con un gruppo simbolo del rock alternativo (come è giusto che sia per una lista alternativa). Loro sono gli Yo La Tengo, e con Rock’n’Roll Santa si immaginano un Babbo Natale a tempo di rock.