L'anteprima italiana di The Shamless inaugura la 14° edizione del FKOFF.

Sarà The Shameless – opera seconda del regista Oh Seung-uk, già sceneggiatore per Lee Chang-dong – a battezzare la 14° edizione del Florence Korea Film Fest, ideato e organizzato da Riccardo Gelli. Un noir atipico, dove la classica dinamica preda/cacciatore serve qui tematiche più ampie, anzitutto sociologiche e, se vogliamo, antropologiche. La caccia all’uomo condotta dal detective Jung Jae-gon per accalappiare la preda Park Jun-gil – sospettato di omicidio – conduce ben presto il “duro” poliziotto a gravitare intorno alla sensuale e ambigua Kim Hye-kyung – amante di Park – in un torbido, violento ed erotico ménage a trois che, offuscandone i confini, ridefinisce i ruoli di “guardie e ladri”, sempre meno netti perché immersi in un contesto di diffuso squallore e corruzione.
Il risultato è un poliziesco teso ed avvincente, che alterna sapientemente due registri – quello action e quello più intimistico – e corre a due velocità verso la (le) resa(e) dei conti finale.
Il film, inoltre, è stato presentato a Cannes 2015 nella sezione Un Certain Regard.

 

Il regista – incontrato al termine della proiezione stampa del film – ha dichiarato di aver tratto ispirazione dai film noir francesi (e in particolare da I senza nome, capolavoro di Melville con Alain Delon e Gian Maria Volonté), oltre che dai thriller americani, dei quali il film è in parte debitore per linearità di scrittura e tempi di regia.
Dopo essersi dichiarato grande ammiratore del western all’italiana, ha timidamente annunciato che il prossimo film potrebbe ispirarsi ai lavori di Sergio Leone e Sergio Corbucci.

 

The Shameless (2)

Il regista Oh Seung-uk al cinema Odeon Firenze

 

Quella che avrà inizio domani al cinema Odeon Firenze sarà un’edizione ricca e variegata, che consentirà un aggiornamento sullo stato di salute del cinema coreano contemporaneo. Quest’anno la retrospettiva sarà dedicata al regista Ryoo Seung-wan, del quale potremo apprezzare una decina di film. The City of Violence e Die Bad quelli più conosciuti. Di grande interesse anche la sezione dedicata agli Indipendenti, che mette alla prova le nuove leve della cinematografia coreana.

 

Per info sul programma completo consultare il sito del Florence Korea Film Fest.