Intervista a Nicolás Alcalá CEO di Future Lighthouse e produttore di contenuti in Virtual Reality. 

La realtà virtuale è la nuova tecnologia su i cui i giganti dell’Hi Tech come Facebook e Google, stanno investendo fortune in quanto convinti che sarà la prossima grande rivoluzione tecnologica. 

All’edizione del Sónar+D 2016 abbiamo avuto l’occasione di conoscere e parlare con Nicolás Alcalá, amministratore e cofondatore dell’azienda Future Lighthouse, che si occupa di produzione di contenuti in Virtual Reality. 

 

Con il visionario produttore spagnolo abbiamo finalmente potuto affrontare domande del tipo: perché tutti parlano di virtual reality? Quali saranno i grandi cambiamenti? Viviamo in un videogioco? Che impatto avrà sulla nostra società e che settori ne saranno più influenzati? Perchè il porno prima di altri settori?

 

E abbiamo potuto capire che la virtual reality sembra essere il futuro (prossimo, ma non troppo): una tecnologia disruptive capace di cambiare radicalmente la realtà per come la conosciamo ora e di ridefinire le forme di interazione e apprendimento della società stessa.

 

In molti si preoccupano per il retrogusto distopico che questa tecnologia porta con sé, ma come ha sottolineato Nicolás Alcalá:

 

“Credo che la tecnologia sia neutrale. Con un aeroplano puoi volare in un paese o bombardarlo, con una forchetta puoi mangiare o ammazzare qualcuno. La tecnologia è dunque neutra, è ciò che ci fai che conta. Ovviamente ogni tecnologia ha un potenziale dark side, ma credo che in questo caso i benefici siano molti di più.”

 

 Questo e molto altro ancora nella nostra intervista.