Intervista alla donna che non hai mai mangiato carne.

Barcellona. Sono a fare aperitivo con Giorgia in un localino del Raval. È una delle prime volte che ci vediamo, così iniziamo con i classici discorsi su cosa ci ha portato a Barcellona, interessi e sogni, mentre vermouth, patatas brava e sigarette ci fanno compagnia. Finito l’aperitivo decidiamo di andare a cena fuori. Le propongo un paio di posti e per tutta risposta Giorgia mi dice: “Per me è uguale, mi basta mangiare vegetariano”. Senza che la mia faccia tradisca emozioni sorrido impassibile con la stessa espressione da scemo che avevo prima, mentre sento che le mie sinapsi si danno da fare fino a che riescono a produrre il seguente pensiero: “Cazzo, la tipica radical che se la mena per gli animali. Molto probabilmente non fa pompini”. Ci avviamo verso un ristorante vietnamita e, per fare conversazione, chiedo perché fosse diventata vegetariana. Al che, la risposta è sorprendente: “Non ho mai mangiato né carne né pesce. In tutta la mia vita”. Apprendo dunque che Giorgia è vegetariana dalla nascita, così abbiamo deciso di buttare giù questa intervista assieme.

Non hai mai mangiato né carne né pesce – sei in pratica vegetariana da sempre, non lo sei diventata come molti-?, perché? Sei allergica a qualcosa?

Sì, obiettivamente non è stata una mia scelta. Quando ho cominciato a mangiare sostanze solide rifiutavo la carne, credo per la sua consistenza: mi faceva impressione! Tuttavia la vera ragione non la conosco, forse il motivo è da ricercarsi in qualche mia vita passata. Insomma non voglio salvare gli animali o pretendere di cambiare il mondo non mangiando carne, sono nata così! E no, non sono allergica a nulla. 

Immagino che non sia stata una cosa semplice da gestire… 

Fino a qualche anno fa, specialmente quando ero piccola, questa cosa era un incubo per me. L’essere invitata a pranzo a casa di qualcuno mi provocava imbarazzo, e per anni sopportavo gli inutili tentativi della mia famiglia per farmi mangiare “tutto” (tra cui rimanere seduta a tavola per ore o essere spedita in collegio d’estate per farmi abituare). Per molti anni, quando ero piccola, facevo analisi di continuo e alcuni medici mi hanno anche detto che probabilmente non sarei diventata particolarmente intelligente. Contro tutte le aspettative però, i valori delle mie analisi sono sempre stati impeccabili. Ormai, aldilà di alcune rare occasioni, convivo bene con il non mangiare carne e pesce. Diciamo che non me ne vanto, però penso sia salutare. Secondo alcune fonti non mangiare carne previene molte malattie e inoltre molti sostengono che il tuo corpo è perfino differente a livello muscolare; e così pure il tuo carattere: l’atto di mordere carne viene considerato un’azione “primitiva o aggressiva“. Io credo di essere molto meno aggressiva della media. In realtà, sono abbastanza felice di essere vegetariana. Molti mi chiedono perché non provo o come non abbia voglia di mangiare una bella fetta di carne. In realtà non ne sento la necessità, né credo sia importante per la mia esistenza. Insomma non mi pongo neppure il problema. 

Una delle cose che mi sorprende di più della tua storia è che tu sia riuscita nel tuo intento di non mangiare carne o pesce anche in tenera età, quando sono i genitori che ti danno da mangiare – e che quindi decidono cosa mangi. Come si svolgevano i primi pranzi? Come reagivano i tuoi?

Come ti ho detto prima, era una vera e propria tortura e spesso e volentieri rimanevo seduta a tavola per delle ore assecondando i loro sterili tentativi. Una volta sono rimasta seduta davanti a una fetta di pesce spada per tutto il pomeriggio, ma senza successo per il povero pesce! Prima non era così “di moda” essere vegetariani, dunque la gente si sorprendeva e mi faceva mille domande tipo: “Ma allora cosa mangi?”, “Ma da dove prendi le proteine?” e così via. Una volta mio padre, speculando sulle possibili cause del mio vegetarianismo, mi disse che quando mi hanno concepito lui seguiva una dieta macrobiotica, ma non so se questa spiegazione abbia davvero valore. Non escludo nulla. Preferisco accettare che sia così e basta, non credo mi interessi neppure sapere il vero motivo.

Quale è il tuo piatto preferito?

Verdure al curry per ora. Ma cambio spesso preferenze. Anche la pasta al pesto è un ottimo candidato!

Pensi che ti possa succedere qualcosa se mangi carne o pesce? Non l’hai mai mangiata neanche per sbaglio?

No, no…va bene che la carne mi fa impressione e che non l’ho mai mangiata, ma non credo possa succedermi nulla di grave se la mangiassi. A volte ci ho pensato, credo che il mio stomaco non saprebbe neppure come digerirla! Non mi è mai successo di mangiare carne per sbaglio, sono attentissima…però recentemente, al ristorante, mi è capitato di ordinare una zuppa di pane e verdure. La cameriera mi aveva confermato che fosse totalmente vegetariana ma, ad un certo punto, mentre gustavo la mia zuppa centopercentovegetariana, ho morso qualcosa di molliccio e ho scoperto disgustata che era lardo…non ho fatto nessuna tragedia sul momento, a parte sputarlo e smettere di mangiare. Però successivamente, forse più per influenza psicologica, ho passato la notte con gli occhi aperti, con nausea e lo stomaco in rivolta.

Cosa ne pensi di chi per scelta diventa vegetariano o vegano? ?

Credo che ognuno abbia le sue buone ragioni per scegliere di non mangiare carne e pesce, e su tutte il fatto che è una abitudine alimentare estremamente sana. I vegani, che ad esempio non mangiano neanche il miele, li capisco un po’ meno. Sicuramente penso che essere coerenti sia la cosa più importante: se decidi di perseguire questa scelta nel rispetto di te stesso, dell’ambiente e degli animali, devi farlo a 360 gradi: non buttare spazzatura per terra, essere solidale, non sprecare, riciclare e così via.

Grazie Giorgia, è stato un piacere parlare con te.

Grazie a voi!