Ci dimentichiamo spesso della potenza dei film demenziali, li releghiamo in un angolo e li etichettiamo come film di serie B. Ma, a ben guardare, questo genere cinematografico è fondamentale – quando sfruttato al meglio – quanto tutti gli altri, grazie alla sua straordinaria capacità di provocare ilarità negli spettatori.

5) Una settimana da Dio – scena del telegiornale

 

Diretto da Tom Shadyac, Una settimana da Dio (2003) ha da subito fatto presa sul pubblico. Il suo carismatico e simpaticissimo attore protagonista, Jim Carrey, è senza dubbio uno dei migliori e più amati comici del cinema hollywoodiano. Shadyac e Carrey in passato avevano già collaborato alla realizzazione di film comici (Ace Ventura – L’acchiappanimali, Bugiardo bugiardo) con ottimi risultati. Una settimana da Dio è una piacevole commedia dai risvolti demenziali che racconta le bizzarre vicende del suo sfigato protagonista Bruce Nolan. L’ignaro Bruce in più occasioni sfida apertamente Dio, colpevole di averlo ignorato da sempre. Dio (Morgan Freeman) raccoglie il guanto di sfida, permettendo a Bruce di calarsi nei panni dell’Onnipotente per una settimana. Lo scopo? Dimostrargli che essere Dio non è affatto semplice. Cosa aspettarsi, dunque, da una bomba ad orologeria conosciuta anche col nome di Jim Carrey, in più stavolta dotata di poteri sovrannaturali da divinità? Eloquente la fantastica sequenza del telegiornale, in cui Bruce si diverte alle spalle del suo acerrimo rivale Evan Baxter (Steve Carell)…