Ci dimentichiamo spesso della potenza dei film demenziali, li releghiamo in un angolo e li etichettiamo come film di serie B. Ma, a ben guardare, questo genere cinematografico è fondamentale – quando sfruttato al meglio – quanto tutti gli altri, grazie alla sua straordinaria capacità di provocare ilarità negli spettatori.

3) Bruno – scena della presentazione del suo tv show

 

Diretto da Larry Charles nel 2009, Bruno è un vero e proprio gioiellino trash del cinema demenziale. Sceneggiato, prodotto e interpretato da uno dei più talentuosi comici made in USA degli ultimi anni, Sacha Baron Cohen. Il comico è anche un eccellente caratterista. Prima di Bruno, infatti, Sacha Baron Cohen aveva dato vita a personaggi destinati a restare celebri, come Ali G e Borat. Dietro la sua comicità si cela sempre un’agguerrita satira, priva di peli sulla lingua, spietata e diretta. Sacha Baron Cohen è un professionista e un comico incredibile, ed il suo personaggio Bruno, un austriaco presentatore gay alla ricerca della fama, è l’incarnazione perfetta della sua satira controversa e divertentissima. Un film tutto da ridere, ma non adatto ai perbenisti!

 

(da minuto 21.40 a minuto 26.50)