Il 12 maggio 1967 vedeva la luce Are You Experienced?, il capolavoro di Jimi Hendrix che diede via alla rivoluzione del rock.
Gennaio 1967: L’esercito degli Stati Uniti d’America lancia un’offensiva contro il Vietnam del sud. Si rivela questa una clamorosa sconfitta che causerà la perdita di centinaia di giovani soldati da parte degli States. Ottobre 1967: il comandante boliviano Che Guevara viene ferito e catturato dalle forze governative in un’imboscata che si rivelerà per lui fatale. Sarà poi giustiziato. Ecco lo scenario in cui il mondo si apprestava a conoscere uno dei capolavori della musica mondiale. Are you experienced?.
Jimi Hendrix nel 1966 ha l’idea e l’opportunità di formare la band The Jimi Hendrix Experience insieme a Mitch Mithchell alla batteria e Noel Redding al basso, non proprio due nomi a caso.
E infatti la scelta si rivelerà giustissima per la realizzazione di un album che, tra le altre cose, ha dovuto confrontarsi, alla sua uscita, con Sgt. Pepper’s Lonely Heart Club Band, un album di un piccolo complesso sconosciuto di Liverpool di nome Beatles.
Ma questa è un’altra storia.
La storia di questo ragazzino è diversa. Già pronto per la rivoluzione culturale e musicale degli ultimi anni ‘60, ha provato a richiamare l’attenzione di una East Coast ancora un po’ confusa e stordita dalle vicissitudini politiche e sociali in cui era sprofondata, nonostante fosse risoluta a voltare pagina.
Fondamentale però si rivela l’incontro con Frank Zappa, le cui sonorità e le sue visioni d’avanguardia hanno convinto il giovanissimo Hendrix ad andare avanti sperimentando nuovi suoni e nuovi pedali per la sua chitarra.
E poi l’amore per Bob Dylan, il cui album Highway 61 Revisited ha fatto sì che Hendrix potesse lasciarsi alle spalle le idee dogmatiche e ancora un po’ circoscritte della musica rock di quegli anni.
“Grazie a Dio per Zappa e Dylan”.
Che bell’anno che fu il 1966!
Ogni giorno Hendrix si vedeva risorgere dalle sue ceneri, grazie alla conoscenza di personaggi del mondo rock’n roll che hanno incoraggiato il suo talento e le sue proposte in campo elettrico.
Estremamente significativa fu la presenza di Linda Keith, una ragazzina che aveva mollato il bigottismo della famiglia per scoprirsi viva nel mondo già globale dell’epoca. Questa ragazzina era anche la fidanzata di Keith Richards.
Linda volle a tutti i costi che il giovane chitarrista conoscesse il manager dei Rolling Stones Andrew Loog Oldham.
Niente da fare.
Nessuna simpatia per Hendrix, che tendeva tra le altre cose a sputare ogni suo pensiero in modo rabbioso e rancoroso, pur essendo un puro dall’animo davvero sensibile.
E poi, improvvisamente, la svolta.
Chas Chandler, il bassista degli Animals, che si innamorò del suo sound e del suo stile, ma soprattutto delle sensazioni che la chitarra, finalmente libera dai dogmi che per sua natura non possiede, trasmetteva al pubblico.
Londra, 1966.
Hendrix è allettato dalla possibilità di conoscere un idolo per lui, ovvero Eric Clapton. Inoltre proprio in Europa ha la possibilità di consacrarsi, poiché nello UK si era ormai affermata una scena musicale spaventosa e si iniziava un discorso oltre che musicale e sociale, anche di avanguardia.
Si forma la Jimi Hendrix Experience.
Il basso semplice e lineare di Noel Redding, la batteria super ritmata e “casinista” (mi passerete il termine) di Mitch Mitchell e la chitarra di Hendrix che nel suo sound comprendeva almeno cinque generi musicali, ebbero il favore del pubblico Europeo ormai pronto alla rivoluzione e il consenso dei colleghi musicisti che videro in lui un’esplosione di concretezza e di emotività.
Finito di registrare nel ’67, Are You Experienced? entra di diritto a far parte della storia di quegli anni e non solo. Nessuna etichetta dunque avrebbe potuto lasciarsi sfuggire questa occasione.
Ne approfittò la Track Records, che pubblicò l’intero album, finito di registrare il 3 aprile.
Tale successo, oltre che di vendite, si notò anche e soprattutto nei live, in cui Hendrix percepiva il pubblico sballarsi col sound e prestare una forte attenzione di ascolto nella sua essenza.
Da continentale, la consacrazione di Hendrix divenne mondiale, tornando negli USA.
Paul McCartney volle a tutti i costi che la band si esibisse al Monterey International Pop Festival nel giugno del ’67.
Un evento davvero internazionale che Hendrix non esitò a sfruttare per un’esibizione eccentrica e destinata a passare alla storia.
Infatti nell’esibizione il giovane chitarrista sfruttò al massimo i suoni e le distorsioni dei pedali, in particolare il suo wah-wah.
E alla fine, come saprete certo tutti, si tocca il punto più alto ed eccentrico della performace.
Jimi, con un liquido per accendini, da fuoco alla sua Fender Stratocaster lanciandola poi verso gli amplificatori.
Un gesto di certo non banale, poiché volto a sottolineare l’impossibilità di esprimere tramite un solo strumento tutta la complessità dei sentimenti e delle circostanze presenti nel mondo giovane e ribelle di allora.
L’album Are You Experienced? uscì anche negli States, sebbene l’ordine dei brani fosse diverso, così come la copertina. Nella versione americana infatti, c’è la foto della band scattata dal fotografo Karl Ferris.
La censura sfiorò il disco soltanto in una minima parte. Infatti in Sudafrica il disco uscì senza alcuna foto di nessun membro della band. Durante l’apartheid infatti la censura non voleva esortare il pubblico ad un principio di ribellione mostrando un nero che fosse leader di una band di fama mondiale.
La consacrazione mondiale non salvò Hendrix da se stesso e dai suoi turbamenti. Pur sapendo tutti come è finita, forse non sapremo mai il perché e sembra andare bene così.
Quando un artista muore così presto non c’è da farsi domande o provare ad azzardare risposte.
Nel dubbio, metto sú Are You Experienced? e ascolto in silenzio: qualcuno capirà perché non ho citato alcun brano dell’album.
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