Siamo stati al Maker Faire di Roma. Ecco le innovazioni che ci hanno più stupito.
Padiglioni stracolmi di innovazione e visitatori. Questa era l’aspettativa in vista del Maker Faire 2016 a Roma. La realtà non è andata poi così lontana. Uno spazio enorme dedicato all’innovazione e all’ingegno di migliaia di espositori giunti da tutta Europa. Soprattutto tecnologia, ma non solo: realtà virtuale e stampa 3D i prodotti maggiormente esposti e, all’occhio di un non esperto, con poche differenze tra stand e stand. Immancabile lo spazio dedicato al gigante Google: contrariamente alle aspettative, il colosso digitale al Maker Faire non ha messo in bella mostra i vari dispositivi, ma programmi e software dedicati al mondo dell’insegnamento e dell’apprendimento. Il gadget scelto dalla grande G per questo appuntamento sono gli occhiali da inventore. Andati a ruba.
Poi, molte agenzie per il lavoro, stand istituzionali, tantissimi esperimenti liceali di scienze, alcuni ben riusciti, altri proprio no. Un’esposizione mastodontica, ma soprattutto variegata. Difficile riuscire a vedere tutto in un’unica giornata, ma un tentativo era d’obbligo. Di seguito provo a fare una classifica delle cinque migliori cose che ho visto al Maker Faire, indipendentemente dal settore e dalla nomea dell’espositore.
5 – Your World – I tuoi ricordi in realtà aumentata
Nonostante la recente esplosione di Pokémon Go, la realtà aumentata (e non virtuale) non è stata degnamente rappresentata al Maker Faire. L’unico esempio che ho incontrato è stato Your World, vale a dire un mappamondo in legno che interagisce direttamente con la app relativa per smartphone. Puntando infatti la fotocamera del vostro dispositivo verso il mappamondo, nello schermo vedrete il pannello interagire con voi: potete inserire fotografie da appuntare nelle varie parti del mondo, segnare percorsi, scrivere appunti. Un album dei ricordi dei propri viaggi da appendere alla parete e da riguardare tramite realtà aumentata. I pannelli sono molto curati e dettagliati e ciò rende Your World il giusto compromesso tra la nuova tecnologia e l’utilizzo di materiali eleganti e ideali per la casa come il legno. La app è ancora in fase di espansione, ma le attività che si potranno eseguire grazie a questo sistema sono davvero tante.
4 – Square OFF – La scacchiera robot
Una scacchiera che permette di giocare contro un computer o in remoto contro un amico: la cosa interessante è che i pezzi si muovono in automatico, proprio come gli scacchi dei maghi di Harry Potter. C’è un elettromagnete sotto la scacchiera che aggancia il pezzo e lo sposta su binari verticali o orizzontali. Quando il computer mangia una pedina la scarica a bordo scacchiera automaticamente. Quando la partita è finita basta chiedere l’autoreset tramite app e i pezzi vanno al loro posto in automatico. Il progetto può essere supportato su KickStarter e i prezzi delle scacchiere vanno dai 179 ai 259 € a seconda della grandezza.
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