Il meglio e il peggio del web, raccolto per voi.

Fare una cernita del peggio di quello che è successo è compito assai duro, di seguito gli eventi che hanno più colpito la nostra attenzione.

il Peggio

Minacce tra persone per bene: El Chapo vs. Al Baghdadi

El Chapo, temuto leader del Cartello di Sinaloa, ha, secondo quanto scritto sul blog ‘Cartel Blog‘, minacciato Al Baghdadi, leader spirituale del gruppo terroristico ISIS, di ‘strappargli il cuore’ in risposta ad una serie di partite di eroina distrutte dal gruppo.

 

A El Chapo, è stata attribuita la seguente minaccia: “Il tuo Dio non ti potrà salvare dal vero terrore che i miei uomini imporranno a voi se continuerete ad interferire nelle mia operazione. I miei uomini di distruggeranno. Il mondo non è vostro per dettare il vostro potere. Ho pietà del prossimo figlio di puttana che cercherà di interferire con l’attività del cartello di Sinaloa. Avranno il loro cuore e la loro lingua strappati

 

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El Chapo e Al Baghdadi

 

Il filantrocapitalismo di Zuckerberg

 Giovanni de Mauro, direttore di internazionale, spiega bene e senza giri di parole le reali implicazioni della mossa del CEO di Facebook Mark Zuckerberg di trasferire il 99% delle sue azioni della compagnia alla ONG Chan Zuckerberg initiative, lungi dall’essere una compagnia no profit e dunque capace di distribuire profitti.

Citando quanto scritto da de Mauro: “Zuckerberg ha semplicemente “spostato i suoi soldi da una tasca all’altra”. La Chan Zuckerberg initiative non è una fondazione non profit, ma una limited liability company, vale a dire una società privata che può generare profitti e che, come tutte le società private, è libera di fare investimenti di ogni tipo senza nessun obbligo di trasparenza. In più, donando azioni anziché soldi, non pagherà le tasse sull’aumento di valore delle stesse azioni”.

 

Italia (sigh)

L’italietta continua a dar spettacolo con i suoi commedianti. Innanzitutto ‘La Sentenza Stasi’ ha fatto tremare le ginocchia ai giudici che, incapaci di determinare se l’accusato del delitto di Garlasco fosse o meno colpevole, hanno optato per la scelta pro-paura e pro-opinione pubblica: mandarlo in carcere 16 anni. Gli Stati Generali hanno approfondito i fatti.

 

La ‘Questione Banca Etruria‘ invece, da un lato ha dimostrato quanto la stampa sia asservita al governo Renzi ed incapace di commentare in modo costruttivo quello che succede svolgendo professionalmente il suo ruolo, dall’altro l’inadeguatezza del sistema di controlli è emersa ancora. E’ tristemente affascinante la ciclicità degli scandali bancari e dei conflitti di interessi in Italia.

 

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Il Ministro Boschi

 

Il Populismo

Continuiamo a usare Donald Trump come proxy per il populismo, la sua demagogia, la sua ignoranza e la sua teatralità nell’esporre i fatti rappresentano a pieno i valori di tali correnti.  Dopo la sparatoria di San Bernardino, la brillante proposta dell’aspirante Presidente Donald è stata quella di impedire l’ingresso in America ai Musulmani “fino a quando il governo non avrà risolto la situazione”.

 

 

La Politica interna in Ucraina

 Una rissa è esplosa nel parlamento ucraino quando MP Oleh Barna si è avvicinato al Primo Ministro Arseniy Yatseniuk offrendogli dei fiori, e poi sollevandolo di peso mentre dava il suo speech. Come spiega NowThis la ragione del gesto è che il ministro è sospettato di essere parte di un sistema di corruzione da 90 milioni l’anno.