Prosegue la rassegna sul cinema coreano a Firenze.

La quarta giornata del 14° Florence Korea Film Fest, si è conclusa ieri con la proiezione – alla presenza del regista Kim Hyun-Suk – del film C’est Si Bon; teatro dell’evento sempre il cinema Odeon Firenze.
C’est Si Bon è il nome di un locale di musica live, particolarmente in voga nella Seoul degli anni Sessanta; entro le sue mura si affermarono alcuni dei più noti musicisti folk coreani. Tra questi il duo Twin Folio – che in origine era un trio, e si facevano chiamare con lo stesso nome del locale – composto da due tra i più apprezzati giovani musicisti folk. Al ritmo di Wedding Cake e When The Saints Go Marching In assistiamo al formarsi e cementarsi del gruppo; alla storia d’amore e complicità tra il terzo membro e una giovane attrice; agli eventi che portarono allo scioglimento dei Twin Folio. C’est Si Bon è una commedia musicale che deraglia lentamente nel dramma sentimentale, e mostra evidentemente come il regista – che è anche sceneggiatore – fosse interessato tanto a raccontare uno spaccato culturale coreano quanto a delineare una storia di amore, tradimento e fedeltà.
Un eccesso melodrammatico nella seconda parte del film non scalfisce comunque la bontà di un prodotto che si fa apprezzare anche per un umorismo fresco e leggero.

 

The Chronicles of Evil

The Chronicles of Evil

 

Ma la sorpresa migliore della quarta giornata del Florence Korea Film Fest è stata la proiezione di The Chronicles of Evil del regista Baek Woon-Hak, un solido revenge movie che, con ritmi e suspense degni dei migliori film americani del genere, mette in scena una storia personale di vendetta, progettata e messa in atto con incredibile freddezza e lucidità. In ossequio alla tradizione del genere, anche The Chronicles of Evil opera un’inversione tra vittima e carnefice, lasciando nella mente dello spettatore la persistente convinzione che, alla fine di tutto, non esistano vincitori né vinti. Senza dubbio uno dei migliori film visti finora.

 

Dopo la più che soddisfacente giornata di ieri, il FKOFF prosegue oggi con altre proiezioni ricche di interesse. Sarà la giornata di Ryoo Seung-Wan – il Festival gli dedica una retrospettiva – con due film in programma: Die Bad (ore 15), gangster movie d’esordio e The Berlin File (ore 19), ad oggi il film d’azione più visto di tutta la storia del cinema coreano. Chiuderà la giornata il film in costume The Treacherous, ambientato nella Corea del XV secolo.