Intervista a un ragazzo che ha bevuto così tanta Coca-Cola rischiando danni irreparabili allo stomaco. Taste the Feeling.

Oggi parleremo di quel fantastico soft drink che è la Coca-Cola e di come bere Coca-Cola tutti i giorni non sia una buona idea.

Atlanta. 8 maggio 1886. John Stith Pemberton, un farmacista statunitense inventa una bevanda contro il mal di testa e la stanchezza. Il primo nome fu Pemberton’s French Wine Cola. Era una variazione del “vino di coca”, una miscela di vino e foglie di coca che aveva ottenuto grande fortuna in Europa grazie all’estro del farmacista còrso Angelo Mariani.

Successivamente l’alcool venne sostituito con un estratto delle noci di cola, una pianta tropicale ritenuta non dannosa per la salute. L’attuale nome Coca-Cola nacque dall’uso combinato dei due ingredienti principali, la coca e la cola. Quando anche la coca venne bandita (poiché dalla pianta si estrae la cocaina), venne scartato l’alcaloide dagli estratti dalle foglie di coca, mentre la cola (in noci) continuò ad essere utilizzata.

La Coca-Cola arriva in Italia nel 1927 imponendosi lentamente fino a diventare la bibita analcolica numero uno al mondo.
Oggi andremo ad intervistare un ragazzo che a forza di bere Coca-Cola ci ha quasi rimesso le penne.

 

il Cartello: Ciao Marco, un amico mi ha detto che sei stato ricoverato per aver bevuto troppa Coca-Cola. Tutti conoscono i danni che può fare questa bevanda spavalda e dal colore ammaliante, ma nessuno che conosco ha avuto un’esperienza come la tua. Vuoi raccontaci la tua storia?

Marco: Salve… sinceramente non pensavo che la mia vicenda potesse interessare a qualcuno, ma quando il mio amico mi ha detto del vostro sito ho spulciato un po’ fra gli archivi e ho capito che forse avrebbe fatto proprio al caso vostro. Tutto è iniziato durante l’estate a cavallo fra la terza media e la prima superiore: faceva un caldo bestiale. Già all’epoca avevo una certa attrazione per la Coca-Cola, ma l’avevo bevuta sempre in dosi “normali”.

 

Quantificami “normali”…e scusami per l’interruzione.

Per dose normale intendo una lattina da 33cl al giorno.

 

Facendo un conto veloce direi che sono circa 10 litri al mese, non direi proprio “normale”…

Invece sì, non è niente… quell’estate iniziai a berla a dismisura, un po’ perché faceva caldo e un po’ perché mi sentivo solo.

 

Come ti sentivi solo?

Aumentando le dosi ho scoperto che la Coca-Cola mi dava pillole di felicità.

 

Direi cucchiaiate di zucchero più che di felicità. Lo sai che una lattina contiene circa 7-10 bustine di zucchero da bar? In pratica una lattina da 33cl contiene più zuccheri di quanti tu ne debba assumere in un giorno. Geniale non trovi? Botte di felicità a 1 euro.

Al tempo non lo sapevo, ero disinformato, ero un ragazzo di tredici anni…e poi il sapore è troppo buono.

 

Lo sai che in realtà fa schifo?

Come fa schifo? Non sono mica scemo, lo sento il sapore…

 

Certo. La troppa dolcezza viene contrastata dall’acido fosforico contenuto nella bevanda, che sopprime il sapore impedendoti di vomitare all’istante.

Cazzo! Però…realmente, in quell’estate me ne stavo in casa o in giardino con i miei gatti sorseggiando Coca-Cola tutto il pomeriggio e…e mi sentivo felice. Mi bastava berla e potevo stare ore ed ore a non far niente, a guardare il muro di camera mia senza annoiarmi, avevo un benessere fisico e mentale… non riesco a spiegarlo bene. Provare per credere.

 

Grazie dell’invito ma ho già troppe dipendenze, non vorrei aggiungere anche questa. Tornando al fatto che potevi stare ore senza fare niente stando “bene” succede per via della dopamina, perché l’assunzione di Coca-Cola ne alza la produzione stimolando i recettori del piacere. In pratica è la stessa cosa che fa l’eroina, solo che la Coca-Cola non ti fa sprofondare in una dimensione parallela, curioso non trovi? E per quanto riguarda lo starsene seduto a guardare il muro è pura apatia, poiché dopo circa un’ora dall’assunzione il corpo va in shock ipoglicemico facendoti diventare apatico o anche facilmente irritabile.

Porca puttana! Perché nessuno dice queste cose alla gente o ai milioni di bambini che la bevono?

 

Marketing caro mio, la disinformazione è la più grande fonte di guadagno di questo mondo. E poi diciamocelo sinceramente… la Coca-Cola è davvero una bomba. Per curiosità, quanta ne hai bevuta durante quell’estate turbolenta?

Circa 2 litri al giorno per due mesi.

 

Non ci credo! E’ una cosa da pazzi, ti rendi conto di aver ingurgitato più di 100 litri di Coca-Cola in due mesi? Cazzo avresti potuto fare un documentario stile Super Size Me. E poi come è andata?

Ho iniziato a sentire un dolore all’addominale forte e più che guardavo il mio addome e più mi sembrava un’enorme palla. Ero un bambino e non ho collegato subito la cosa alla bevanda. Nei giorni seguenti il dolore continuava a manifestarsi e poi iniziai ad avere una forte nausea. Mi accorsi che la situazione stava precipitando quando dopo un sorso di Coca-Cola vomitai all’istante. Preoccupato corsi da mia madre dicendole che stavo male e che volevo andare a farmi vedere da un dottore.

 

E il dottore che ha detto?

Ulcera gastrica. La parete del mio stomaco è stata corrosa lentamente dalla Coca-Cola. Il dottore mi ha detto che l’ulcera aveva intaccato solo la mucosa, ma che c’era mancato poco perché perforasse la parete dello stomaco rischiando di infiltrare organi come fegato e pancreas.

 

Te la sei vista brutta! Spero che in questi anni tu abbia fatto di necessità virtù, ma vedendoti qui davanti a me posso capire che sei stato attento alla bellezza conturbante della nostra amata Coca-Cola. Ti è andata bene, sai che fa malissimo anche ai denti e alle ossa? Studi condotti alla Harvard School of Public Health hanno dimostrato che l’incidenza di fratture nei ragazzi sportivi che consumano le maggiori quantità di Coca-Cola è di cinque volte superiore rispetto a quanto avviene nei coetanei più accorti.

Cazzo, ecco perché mi sono rotto tre volte la caviglia!