David Foster Wallace: tv, trampolini e note a piè di pagina
David Foster Wallace con la sua arte apre uno spiraglio oltre la letteratura uniformata e ripetitiva, specchio di un identico modo di vedere la vita.
David Foster Wallace con la sua arte apre uno spiraglio oltre la letteratura uniformata e ripetitiva, specchio di un identico modo di vedere la vita.
Kurt Vonnegut guarda il mondo che ci circonda con estrema libertà, individuandone gli aspetti tragici e i pochi spiragli di bellezza.
Dalla polvere, che tutto sa, emerge la sempre speranzosa figura di un uomo che ha vissuto per raccontare sé stesso. Un uomo chiamato John Fante.
Accontentarsi di poco, riuscire a sopravvivere, avere a disposizione un tozzo di pane e un buco un po’ più decente per dormire, solo questo cerca Gervaise. Eppure, per un gioco […]
William Burroughs, ne La Scimmia sulla schiena, scrive un vero e proprio trattato della dipendenza da oppioidi, con intuizioni profetiche su come curarla.
Charles Bukowski sarà sempre ricordato come il grande ubriacone della letteratura, l'autore rozzo e misantropo capace di scorci di bellezza insuperabili.
Il romanzo Lolita di Vladimir Nabokov serba molte più sorprese a chi ha dimestichezza con i termini parodia, satira e poesia.
Le pagine di Fedor Dostoevskij dimostrano ancora una volta l'immortale attualità del pensiero dell'autore, tra ombre e luci.
Una stanza tutta per sé è il saggio che mostra maggiormente il pensiero femminista di Virginia Woolf.
Una rubrica sulle più grandi menti tormentate dell'umanità. Oggi parliamo di Stevenson e del doppio, di quel Dr. Jekyll e Mr. Hyde che ha cambiato il mondo.